Cresce l'export per gli Stati Uniti: movimenti per oltre 100 milioni di euro

Un mercato facilitato da un eccellente contesto operativo che nel 2014 ha consentito un incremento del PIL del 2,4% e la creazione di 3,1 milioni di nuovi posti di lavoro

Nei primi sei mesi del 2015 le esportazioni dalla provincia di Forlì-Cesena destinate agli Stati Uniti sono state di quasi 111 milioni di euro, con un aumento del 27% rispetto al corrispondente periodo dell’anno scorso. Sempre tra gennaio e giugno 2015, le importazioni di Forlì Cesena dagli States sono state di poco superiori ai 19 milioni di euro, in decisa crescita rispetto al medesimo semestre del 2014 (+57%). Gli Stati Uniti rappresentano il più grande mercato al mondo con una significativa ripresa sostenuta in gran parte dall’aumento dei consumi privati. Un mercato facilitato da un eccellente contesto operativo che nel 2014 ha consentito un incremento del prodotto interno lordo del 2,4% e la creazione di 3,1 milioni di nuovi posti di lavoro.

Proprio al fine di supportare le imprese dell’area di Forlì-Cesena ad intercettare le opportunità di crescita verso gli Usa, UniCredit e la Camera di Commercio di Forlì-Cesena hanno organizzato il “Focus On Usa” cui hanno preso parte rappresentanti di oltre quaranta aziende del territorio. L’incontro ha avuto lo scopo di illustrare agli imprenditori presenti come sviluppare la propria attività verso un mercato strategico per dimensioni e predisposizione verso i prodotti italiani. L’incontro è stato preceduto dai saluti introduttivi di Alberto Zambianchi, pesidente Camera di Commercio di Forlì-Cesena; e di Angela Vella, vice area manager Romagna UniCredit. Le relazioni tecniche sono state presentate da Alessandro Paoli, vice president di UniCredit International Center Italy; e dai rappresentanti di BLB Studio Legale e Pavia &Harcourt LLP.

“In questi anni di crisi e di cambiamento l’opzione dell’internazionalizzazione si è rivelata vincente per la sopravvivenza e la crescita di molte imprese - commenta Alberto Zambianchi - ma esportare è una sfida difficile e per poter affrontare i mercati esteri lontani, grandi e complessi, come ad esempio quello Americano che offre molte opportunità, ma anche molte incognite, sono necessarie adeguate conoscenze. In quest’ottica, la Camera di Commercio di Forlì-Cesena, in sinergia con gli Enti del territorio, è al fianco delle nostre imprese, perché con le dovute informazioni e assistenza, trasformino queste opportunità in successi di mercato.”

“Favorire l’internazionalizzazione - ha detto Angela Vella - rappresenta uno degli obiettivi strategici che il nostro Gruppo propone alle imprese, nell’ambito del proprio programma UniCredit International volto ad accompagnare le aziende del territorio all’estero, per estendere il proprio business verso mercati dalle prospettive interessanti”. “Il mercato statunitense – ha precisato Alessandro Paoli - offre ampi spazi per le aziende italiane. Con questo Focus abbiamo offerto agli imprenditori locali un corredo di informazioni ampie, oggettive e qualificate, così da arricchire il loro bagaglio di conoscenze, con la finalità di promuovere la conoscenza del “Made in Italy” all’estero e di favorire il loro processo di internazionalizzazione”.

LE POTENZIALITÀ DEL MERCATO STATUNITENSE PER L’AREA DI FORLÌ-CESENA - Nei primi sei mesi del 2015 le esportazioni dalla provincia di Forlì Cesena destinate agli USA sono state di quasi 111 milioni di euro, con un aumento del 27% rispetto al corrispondente periodo dell’anno scorso. Sempre tra gennaio e giugno 2015, le importazioni di Forlì Cesena dal paese nordamericano sono state di poco superiori ai 19 milioni di euro, in decisa crescita rispetto al medesimo semestre del 2014 (+57%). Nel 2014 le esportazioni da Forlì-Cesena nel mercato statunitense hanno riguardato principalmente i prodotti tessili, abbigliamento, pelli e accessori, per oltre 60 milioni di euro, in forte incremento rispetto all’anno precedente (+34%); macchinari ed apparecchi, per più di 45 milioni di euro, in  calo del 13% rispetto al 2013; prodotti delle altre attività manifatturiere, in particolare articoli sportivi e mobili, per oltre 29 milioni di euro, in aumento del 20% su base annua; articoli in gomma e materie plastiche e altri prodotti della lavorazione di minerali non metalliferi, per meno di 18 milioni di euro, in netta diminuzione (-39%) rispetto all’anno precedente; e legno e prodotti in legno, carta e stampa, per quasi 11 milioni di euro, in marcata crescita rispetto al 2013 (+31%). Si stima che per il 2015 le esportazioni totali della provincia di Forlì Cesena aumenteranno del 7%, mentre le importazioni dell’8%. Il saldo della bilancia commerciale della provincia rimarrà positivo.