Legge sul dopo di noi: cosa manca per la concreta attuazione

La legge n. 112 del 22 giugno 2016, conosciuta come la legge sul dopo di noi, in attuazione dei principi costituzionali e della Convenzione delle Nazioni Unite sui diritti delle persone con disabilità, ha previsto misure volte a favorire il benessere, la piena inclusione sociale e l'autonomia delle persone con disabilità. Nello specifico si riferisce a quei soggetti con disabilità gravi prive di sostegno familiare in quanto mancano i genitori o gli stessi non sono in grado di fornire l’adeguato sostegno.

Lo scorso 23 febbraio è stato pubblicato in Gazzetta Ufficiale il decreto n. 45 attuativo della legge sul dopo di noi. Tale decreto stabilisce quali sono i requisiti per l’accesso alle misure a carico del fondo di assistenza istituito lo scorso giugno per la cura e protezione delle persone con disabilità grave prive del sostegno familiare. Inoltre il decreto si è occupato della ripartizione delle risorse alle regioni, le quali lo scorso 28 febbraio hanno inviato al governo le linee generali di indirizzo per una valutazione da presentare entro la fine del mese di marzo.

Se il governo rispetterà i termini per la valutazione delle linee generali regionali, dal prossimo aprile le regioni potranno emanare atti regionali specifici per dare concreta attuazione alle disposizioni della legge sul dopo di noi.